No, il popolo non si sveglierà dall’oggi al domani. Avete in mente il finale di V per Vendetta? Scordatevelo.
Il popolo segue, insegue ed esegue.
Il cambiamento delle masse ha bisogno di tre forze catalizzatrici: idee, simboli, nemici. Non serve aver letto Gustave Le Bon per saperlo, basta sfogliare un libro di Storia.
Le idee propongono una visione di mondo, non si limitano a demonizzare quella imperante. Non informano, formano.
I simboli racchiudono tale visione per imprimerla nella mente di chi vi si riconoscerà. È un lavoro di sintesi estrema che richiede, a monte, l’elaborazione di un pensiero complesso, riconoscibile e potente.
Il nemico non è solamente il padrone da abbattere o il paradigma da cambiare, bensì tutto ciò che si contrappone al cambiamento, comprese le proprie paure, la pochezza imperante, il fatalismo. Tutte cose che vanno avversate, con costanza e determinazione.
Se avete capito questo allora tutta la difficoltà della nostra battaglia vi apparirà chiara.
Difficoltà, badate bene, non impossibilità.
La Storia cambierà ancora, statene certi. Tra dieci anni ci guarderemo indietro e vedremo i cocci delle più grandi certezze odierne costellare la strada appena percorsa.
Dunque agite, studiate, inventate.
E non state fermi.
Matteo Brandi
Segreteria Pro Italia